Pinguicula longifolia subsp. reichenbachiana
Famiglia: Lentibulariaceae
Pubblicazione: {(Schindler)Casper}, 1962
Provenienza: Alpi Marittime francesi e Liguria.
Foto: Giulio Pandeli
Nomi Comuni: Erba unta di Reichenbach, Pinguicola di Reichenbach
Caratteristiche: Piccola pianta erbacea perenne, insettivora, la cui altezza di solito non supera 5-10 cm. E' composta da una rosetta basale eterofilla di 5-12 cm, carnosa, con foglie ovate, oblungo-lanceolate, appressate al suolo e più o meno involute ai margini. La lamina superiore risulta ricoperta da numerose ghiandole peduncolate e sessili: le prime, aventi la funzione di immobilizzare gli insetti grazie alle loro proprietà adesive, le seconde, specializzate nella produzione di enzimi digestivi attraverso i quali assimilano i composti azotati derivanti dalle prede. Gli scapi (1-3) sono eretti, ricoperti di ghiandole stipitate (incluso il calice) e portanti ciascuno un singolo fiore violetto con sperone sottile, rettilineo o leggermente incurvato verso il basso. La corolla (2-3,5 cm), zigomorfa e pentamera, è composta da un labbro superiore bilobo e uno inferiore trilobo, a petali non sovrapposti: i lobi del labbro inferiore risultano interessati da una grossa macula biancastra trilobata e netta che si estende fin all'interno della fauce (non è raro tuttavia imbattersi in esemplari con una macula molto più estesa). Il frutto è una capsula sferica contenente numerosi semi ellittici che vengono dispersi fra Maggio e Giugno. Durante la stagione fredda, Pinguicula longifolia subsp. reichenbachiana produce delle caratteristiche gemme di resistenza (ibernacoli) capaci di resistere a lungo all'azione del freddo e del gelo fino alla primavera successiva. La ripresa vegetativa avviene nei mesi compresi fra Marzo e Aprile, ed è in genere seguita dalla fioritura dopo circa un mese.
Fioritura: Aprile ÷ Maggio
Habitat: diffusa in poche stazioni della Liguria e delle Alpi Marittime francesi, a quote comprese tra i 150 e i 800 m. Cresce prevalentemente su pareti calcaree e stillicidi con esposizione da ombreggiata a soleggiata.
Osservazioni: Pinguicula longifolia subsp. reichenbachiana veniva in origine confusa con l'endemica P. mariae originaria delle Alpi Apuane. Si distingue nettamente da quest'ultima per la vistosa macula trilobata della corolla e per la visibile eterofillia che caratterizza la specie.
Foto: Giulio Pandeli
Foto: Giulio Pandeli
Foto: Giulio Pandeli - Particolare dello sperone
Foto: Giulio Pandeli
Foto: Giulio Pandeli - Esemplari che mostrano l'eterofillia tipica della specie.
Foto: Giulio Pandeli - Particolare delle capsule sferiche
Ultimo aggiornamento (Mercoledì 21 Dicembre 2011 19:02)